lunedì 5 giugno 2017

La stagione dei ragazzi termina tra gli applausi: una prestazione super non basta contro il Marcianise

INDOMITA SALERNO -  VOLLEY MARCIANISE 1-3
(25-21, 20-25, 23-25, 19-25)
INDOMITA: Autuori, Catone, Citro 8, Di Pace 11, Memoli 1, Morriello 2, Penna 2, Rainone, Scariati 22, Tescione 4, Zaccaria 8, Rizzo (L). All. Tescione
VOLLEY MARCIANISE: De Luca, Di Grazia, Di Salvatore, Faenza, Farina, Flaminio, Foniciello, Marotta, Piglia, Saccone, Tartaglione, Capasso (L). All. Calabrese
Arbitri: Esposito e Lanzilli di Napoli

Tra gli applausi del pubblico della Senatore si chiude la stagione dell’Indomita maschile. Contro l’imbattuto Volley Marcianise sarebbe servito un successo per 3-0 per centrare la qualificazione alle semifinali play off. Una prestazione super, però, non basta ai ragazzi di coach Tescione che dopo aver vinto il primo set, accarezzano il sogno del colpaccio, ma poi cedono agli ospiti, lasciando il campo con un pizzico di amarezza ma anche la convinzione di aver disputato una stagione sicuramente positiva. Come positivo è l’avvio di match per l’Indomita, spinta da tanti tifosi. Di Pace e Scariati si fanno sentire subito a muro e la squadra di Tescione vola subito sul 6-0. Marcianise prova a reagire, sorpreso dalla partenza super dei biancoblu, ma è Tescione a mettere a terra il pallone del 12-6. Dopo il time out tecnico, trascinata da Scariati, top scorer del match con 22 punti, l’Indomita vola sul 14-8 ma Marcianise reagisce e con un break da urlo si porta avanti di due, 15-17. L’Indomita reagisce, Morriello aziona bene i due centrali e Scariati è inarrestabile. Sul 20-20 Di Pace firma un attacco e un muro, mentre è proprio un muro di Citro a chiudere il set sul 25-21. La Senatore è una bolgia e l’avvio di secondo set è davvero equilibrato. Dopo il 10-9 firmato Scariati, un piccolo passaggio a vuoto, qualche errore di troppo, consente al Marcianise di andare a più 4, 11-15. L’Indomita prova a reagire tornando anche a -2, 17-19. La formazione ospite, però, non lascia spazio e va a chiudere 20-25 conquistando quel set necessario per il passaggio del turno. 
Nel terzo set, inevitabilmente, il ritmo e la tensione si allentano. Il Marcianise parte bene, deciso a chiudere in tempi rapidi la pratica. L’Indomita però, dopo un avvio incerto, reagisce e, con i punti di Zaccaria e un muro di Citro, ritrova il vantaggio, 13-12. Si gioca punto a punto con l’Indomita sempre avanti di uno fino al 23-23 quando Marcianise piazza l’allungo vincente e chiude 23-25. Nel quarto set l’Indomita continua a lottare cercando di portare la sfida al tie break. E’ positiva la partenza di Morriello e compagni che vanno anche sul più 3, 7-4. Il Marcianise, però, recupera, mette la freccia a cavallo del time out tecnico, e scappa via. L’Indomita appoggiandosi a un super Scariati prova a restare in scia, ma c’è poco da fare. C’è spazio anche per Penna e Memoli che vanno a segno ma il Marcianise chiude 19-25 festeggiando l’accesso alle semifinali play off, dove affronterà il Rione Terra Pozzuoli. Si chiude invece la stagione dell’Indomita, una lunga cavalcata, emozionante, fermatasi come l’anno scorso a un passo dalle semifinali per la serie B: “Ero preoccupato alla vigilia soprattutto per il primo set, pensando che la pressione potesse incidere” – ha dichiarato al termine del match coach Tescione – “invece i ragazzi hanno approcciato benissimo la partita, vincendo il primo set alla grande. Nel secondo abbiamo commesso troppi errori gratuiti, individuali che hanno fatto saltare diverse rotazioni al Marcianise e contro una squadra di qualità come quella casertana purtroppo si paga dazio. 

giovedì 1 giugno 2017

Una sfida che vale una stagione: sabato alla Senatore il match decisivo contro il Marcianise

SERIE C MASCHILE – PLAY OFF FASE 1 GIRONE A – SESTA GIORNATA
PALESTRA SENATORE – ORE 18.30
INDOMITA SALERNO - VOLLEY MARCIANISE

Tutto in una partita. Dopo una lunga stagione, ricca di soddisfazioni e vittorie, l’Indomita arriva all’appuntamento che vale il campionato. Sabato pomeriggio (3 giugno), fischio d’inizio alle 18.30, alla palestra Senatore, la formazione allenata da coach Tescione ospiterà il Volley Marcianise, nell’ultima e fondamentale sfida della fase 1 dei play off per la promozione in serie B. Una sfida decisiva per la qualificazione alle semifinali, una sfida che l’Indomita deve assolutamente vincere per continuare a sognare il salto di categoria. Una gara non certo facile per i ragazzi cari alla presidente Ruggiero contro una squadra, come quella casertana, che fin qui non ha perso neppure una partita. Venticinque vittorie in altrettante gare disputate per il Marcianise che dopo aver chiuso la regular season a punteggio pieno con soltanto sei set persi, anche in questo girone play off ha mantenuto inalterato il ritmo con cinque vittorie in cinque gare disputate con un solo set perso: proprio contro l’Indomita nel match di andata giocato in terra casertana. Un match molto equilibrato con l’Indomita che al quarto set, ha avuto l’opportunità, poi non sfruttata, di trascinare la sfida al tie break ma che comunque è riuscita a mettere in difficoltà l’imbattuta formazione casertana. La sfida di sabato è, però, resa ancora più difficile per i ragazzi di coach Tescione dalla situazione in classifica. Il Marcianise ha logicamente tre punti in più dell’Indomita e in caso di arrivo a pari punti a stabilire la formazione qualificata sarà il quoziente set. L’unica combinazione che favorisce, in tal senso l’Indomita è quella che prevede la vittoria di Scariati e soci contro il Marcianise con il punteggio di 3-0. Tutto in una partita, tutto in tre set da vivere col fiato sospeso con il calore del pubblico che può risultare fondamentale. In tal senso la società, con in testa la presidente Maria Ruggiero, invita tutti gli appassionati, gli sportivi salernitani e i tifosi alla palestra Senatore per sostenere i ragazzi e spingerli verso un risultato positivo che porterebbe l’Indomita a tagliare un traguardo storico. La squadra, in questi giorni, ha lavorato con grande intensità e grinta, per arrivare nelle migliori condizioni a questa sfida. Dopo un anno di allenamenti e partite servirà soprattutto un grande cuore e poi la testa e la voglia di mettere a segno quella che sarebbe sicuramente una grande impresa.