venerdì 17 maggio 2019

L'Indomita ospita Volley World. Coach Vitale e l'atleta Guardabascio: "Venderemo cara la pelle"


Ventottesima giornata di Serie C maschile, terzultima del torneo. L' Indomita Salerno ospita Volley World, formazione attualmente al terzo posto in graduatoria. Una squadra in lizza per la promozione che presumibilmente arriverà tramite play-off nella sfida contro Mc Donald's Pompei.
Capitan Senatore e compagni provengono da tre vittorie consecutive, l'ultima ai danni di Grifoni nel derby salernitano. I ragazzi biancoblu vogliono continuare a sfruttare la propria roccaforte: l'Indomita è caduta solo tre volte in campionato tra le mura amiche. Fischio d'inizio alle ore 18,30 presso la palestra Matteo Senatore sita in via De Granita (Vestuti).

Coach Vitale analizza la sfida alla vigilia della stessa: "Il momento è senza dubbio positivo, era importante vincere il derby che non è mai una partita scontata: l'abbiamo preparata al meglio, con tanta convinzione e determinazione. Abbiamo portato a casa il risultato sperato. Da parte mia, tuttavia, c'è un po' di rabbia: dopo aver vinto un set lasciando solo otto punti agli avversari la squadra non doveva dare la possibilità agli stessi di riaprire il match, è un rammarico ma anche una preoccupazione, ci specchiamo troppo, ci culliamo sugli allori e questo non va bene. Questa squadra deve ragionare da rullo compressore, ossia deve fermarsi al triplice fischio finale e non prima. Volley World? All'andata la loro vittoria nei nostri confronti fu schiacciante, non siamo mai riusciti a reagire: avendo visto, studiato e osservato per bene tutte le squadre del nostro girone posso dire tranquillamente che Volley World è la squadra che mi ha impressionato di più nonostante la posizione in classifica. Ci attende una sfida tosta. Assenze? Fortunatamente recuperiamo Morriello, ma continuiamo, purtroppo, ad avere l'infermeria non dico piena, ma sicuramente occupata (ride, ndr): Magazzeno non è ancora a disposizione pienamente, Catone è influenzato e probabilmente non sarà del match; Zucchi accusa qualche acciacco al pollice, altri fastidi li avverte anche per capitan Senatore. Ma è normale che, a fine stagione, vi siano degli acciacchi dopo un'annata estenuante e lunga. Dovrò fare in modo di superarli agevolmente. Guardabascio? Ha potenzialità immense. L'unica pecca forse è quella di non aver visto troppo il campo in questi anni: proveniva da un'esperienza in B sicuramente formativa, ma avesse avuto più spazio, sarebbe ancora più decisivo di quanto non lo sia ora. Ha delle qualità infinite, penso che sia anche un lusso poter disporre di un giocatore di questo calibro in Serie C. In qualche situazione di difficoltà, contro Casoria ad esempio, è stato colui il quale aggrapparci nel momento duro del match, permettendoci di risalire: spero possa esserlo sempre. Penultima alla Senatore? Non nascondo che siamo stimolati quando giochiamo in casa: sarebbe auspicabile chiudere con tre vittorie questo finale di stagione, ma esistono anche gli avversari e contro Volley World non sarà sfida semplice. Tuttavia, giocare al Vestuti non è mai facile, venderemo cara la pelle".

Il parere di Luigi Guardabascio, banda dell'Indomita: "Volley World è forse la squadra di vertice contro cui abbiamo giocato la nostra peggiore pallavolo. All'andata siamo stati contratti mentre loro, invece, si sono disimpegnati bene. In casa, però, è tutto diverso, approcciamo diversamente: le grandi spesso ci soffrono. Speriamo. dunque, di iniziare sin da subito a giocare ai nostri ritmi. Abbiamo fatto un girone di ritorno da prime quattro, portando a casa quanti più punti possibili. Insieme vogliamo onorare al meglio il nostro campionato, terminando nel miglior modo. Resoconto generale? Posso dire - afferma il giovane posto quattro di Ariano Irpino - di essere maturato calcando sempre il campo, sicuramente vi sono punti positivi. In alcuni momenti, però, abbiamo abbassato la tensione forse anche a causa dell'inesperienza generale del gruppo. Giocare a Salerno, poi, è sempre bello. Abbiamo avuto un girone di andata, forse, con troppe aspettative, io in primis le avevo. Ma il passato è passato, concentriamoci sul finale di stagione, inutile pensare alla prima parte, siamo concentrati per chiudere al meglio il campionato e centrare ancora altre soddisfazioni. Abbiamo fatto molto bene in casa, ce la metteremo tutta: confidiamo nel sostegno del pubblico per dare il massimo".

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lunedì 13 maggio 2019

Grifoni-Indomita 1-3: terzo successo consecutivo per i biancoblu che trionfano nel derby salernitano


Terzo successo consecutivo per l'Indomita che, nel derby salernitano, sconfigge Grifoni di tante ex conoscenze biancoblu. 1-3 il risultato maturato al Palazzetto dello Sport di Sant'Antonio di Pontecagnano al termine di un match che ha mostrato le canoniche due facce della compagine salernitana.


Sebbene priva dello squalificato Morriello, sostituito eccezionalmente da Pagano nel ruolo di libero, l'Indomita riesce ad essere incisiva sin dai primi frangenti aggiudicandosi, in una serrata lotta punto a punto, il primo set con il punteggio di 22-25. Nel secondo set è show biancoblu: i padroni di casa ottengono solamente otto punti subendo il dominio dei viaggianti che, tuttavia, nel terzo parziale si rilassano e concedono la possibilità di riaprire il match con Grifoni, dunque, che si aggiudica il set (25-21).
Una possibilità che viene prontamente respinta al mittente: l'Indomita evita così il consueto ed ennesimo saliscendi di emozioni del tie-break: 19-25 il parziale del quarto ed ultimo set, I biancoblu blindano il derby a tripla mandata e festeggiano il tris di vittorie consecutive. La settimana prossima alla Palestra Senatore arriva Volley World, formazione in lotta per la promozione.

GRIFONI INCROCIO PICENTINI - ASD INDOMITA SALERNO 1-3
(22-25, 8-25, 25-21, 19-25)

ASD INDOMITA SALERNO:
Citro, Catone, Manzo, Cantarella, Memoli, Senatore, Squizzato (L2), Magazzeno, Abate, Pagano (L), Guardabascio, Zucchi. Coach: Pasquale Vitale

sabato 11 maggio 2019

Indomita, sfida salernitana con Grifoni. Coach Vitale e l'atleta Catone: "Nonostante assenze onoreremo derby"


Ventisettesima giornata di Serie C maschile. Scocca l'ora del derby. L' Indomita Salerno è ospite di ASD Grifoni, formazione attualmente all'undicesimo posto in graduatoria. Capitan Senatore e compagni provengono da due vittorie consecutive e vogliono confermare il successo dell'andata, giunto al tie-break in un match molto bello: ci sono alcune assenze tra le fila dei biancoblu in quella che sarà una sfida molto sentita per i vari trascorsi in cui ci auguriamo vinca innanzitutto lo sport e la pallavolo. Fischio d'inizio alle ore 19 presso il Palazzetto dello Sport di Sant'Antonio di Pontecagnano.


Coach Pasquale Vitale analizza la sfida odierna e fa la conta dei superstiti: "Purtroppo affrontiamo questo derby non nel migliore dei modi: Guardabascio non si è allenato in settimana, Abate non lo ha potuto fare per bene, Catone è reduce da un infortunio, Morriello è squalificato. Magazzeno è ancora fuori. Abbiamo infermiera piena e tanti giocatori contati. Derby? Normale che sarà una sfida divertente e vincerà lo sport - afferma il tecnico dell'Indomita - è vero che si è rivali in campo, ma fuori siamo tutti amici. Il fatto di conoscerci così bene, può essere da una parte un vantaggio, dall'altro uno svantaggio. Sotto il punto di vista del gioco siamo in miglioramento, purtroppo abbiamo sempre questi black-out che ci penalizzano. I derby si preparano da soli: dobbiamo partire forte e mantenere lo stesso livello di attenzione del gioco per tutto l'arco del match. Catone? E' molto motivato, è un ex di turno. Lo stiamo gestendo, viene dall'infortunio patito contro Marcianise. Spero che possa fare bene come la scorsa settimana dove è stato top-scorer e soprattutto metta a terra i palloni che scottano di più".

Queste le parole di Francesco Catone, centrale dell'Indomita, che proverà ad esserci per l'atteso derby: "Ci sarò. Bisogna capire se sarò presente in campo, sono tornato dall'infortunio e ho recuperato abbastanza bene. Pensavo che la botta fosse pesante, ma fortunatamente non ho subito contraccolpi. Con Grifoni ho condiviso un anno bello, lo scorso, quello della promozione in Serie C. E' un bel ricordo che mi lega in quel di Giffoni. Sono miei amici, sarà una gara tra vecchi compagni di squadra. Come sempre il campo dirà chi avrà ragione tra le due squadre. Gioia e dolori contro Marcianise? E' stata una partita strana - afferma il centrale salernitano - sono rimasto top-scorer nonostante sia uscito praticamente ad un set dalla fine del match. Peccato per questo incidente, lì per lì ho temuto il peggio: per fortuna che la caviglia non si è gonfiata. Ora bisogna capire come mi gestirà il mister e come reagirò durante la partita. Derby? All'andata fu una partita molto bella, accesa da ambo i lati: questo a testimonianza che dobbiamo essere concentrati. Sarà, dunque, una partita diversa da quelle che affrontiamo regolarmente in campionato. Il derby è una gara a sé, non è facile fare pronostici, dobbiamo sempre impegnarci un po' di più: veniamo da un momento particolare, con tanti infortuni, ma non dobbiamo abbatterci e dovremo dire sul campo la nostra".

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martedì 7 maggio 2019

Indomita-Marcianise 3-2, biancoblu ritrovano successo casalingo. Coach Vitale e l'atleta Fabio Manzo: "Ora testa al derby"


L'Indomita ritorna al successo casalingo a distanza di un mese. Come contro Massa la vittoria arriva al tie-break. Coach Vitale schiera Cantarella in regia, Manzo opposto, Memoli e Senatore bande, Catone (topscorer) e Abate centrali. Morriello è il libero.
La gara, sin da subito, è equilibrata, l'Indomita tenta il primo strappo nel turno di battuta di Senatore (15-11) ma viene rimontata (16 pari) prima di accelerare nel momento clou (25-21). Nel secondo set Marcianise alza il livello in battuta approfittando anche della difficoltà in ricezione dell'Indomita. I biancoblu si trovano rapidamente dal 13-10 al 13-16, fino al 16-22. I padroni di casa ritornano in auge (19-22) ma non riescono a coprire il divario e cedono il parziale (22-25).
Nel terzo set è battaglia a botta di punti vincenti. Coach Vitale inserisce nella mischia con costanza Citro e Guardabascio. Marcianise parte forte (2-6), l'Indomita non riesce mai a coprire del tutto lo svantaggio fino al 22 pari. I viaggianti ottengono tre set-point sempre respinti al mittente. Con cuore, forza e coraggio l'Indomita chiude il set ai vantaggi (28-26) e si riporta in vantaggio.
Nel quarto set succede di tutto, tra interruzioni, un rosso a Cipullo e Morriello e l'infortunio grave a Catone, fino a quel momento spietato sotto rete. Senatore e compagni subiscono il contraccolpo e, in un set in cui già avevano uno svantaggio importante, perdono il parziale (20-25). Nel quinto set coach Vitale inserisce Citro al centro al posto dell'infortunato Catone con Manzo opposto. Il samurai biancoblu è devastante con alcuni attacchi esagerati. Manzo mura, l'Indomita brinda al secondo successo consecutivo. Ora derby contro Grifoni la prossima settimana: una sfida tra amici e di sport.

Coach Vitale: "Era molto importante vincere questa partita. Marcianise aveva un ruolino di marcia importante, aveva vinto contro Pompei, quindi è una squadra di indiscusso valore. E' una vittoria che fa morale, ci voleva dopo la deludente sconfitta interna contro Azzurra Volley. A volte facciamo cose straordinarie, come annullare tre set-point ad una squadra come Marcianise che ha grossi valori in campo, come il palleggiatore e l'opposto. Poi, però, concediamo troppo come nel caso del quarto set, con una situazione di gioco più volte riprovata in allenamento e che, quindi, conoscevamo a menadito, subendo un break di cinque punti che ci ha condannato. E' una squadra che si sta esprimendo al 70% del valore. A volte ci perdiamo in un bicchiere d'acqua. Infortunio Catone? Siamo umani, siamo stati giustamente preoccupati da questa situazione, Poi con Francesco in campo abbiamo degli equilibri abbastanza netti: un infortunio che non ci voleva, soprattutto per la persona. Però, dall'altro canto abbiamo avuto la fortuna di rivedere Michele Citro centrale: un ritorno alle origini che ha fruttato parecchio, soprattutto nel tie-break. Da tecnico gli dico che può fare ciò che vuole: scegli tu il ruolo e lavoriamo in quella direzione. Ma per quello che si è visto, Citro se gioca al centro è di un'altra categoria. Derby con Grifoni? Non vorrei andare al tie-break, vorrei chiuderla prima (ride, ndr). I derby sono partite a sé, va preparata al meglio ed affrontata al meglio. Tra le partite che ci restano è quella che mi desta un po' di preoccupazioni. Penseremo a qualche sorpresa, sperando che non ce la facciano loro. Andiamo lì per dire la nostra".
L'atleta Fabio Manzo commenta l'ennesima vittoria al tie-break: "Evidentemente la preparazione fisica ci porta ad arrivare al quinto set ancora freschi, con la possibilità di conquistare i due punti messi in palio. La vittoria è stata voluta. L'abbiamo giocata col cuore. Ricordiamo, ahinoi, il match dell'andata: deciso a loro favore gran parte per demerito nostro, ma anche per quella clamorosa decisione arbitrale, con la sfera che aveva toccato l'asta. L'importante è stato riscattarci. Infortunio Catone? Spero che Francesco possa rimettersi presto e gli auguro pronta guarigione, in un primo momento eravamo demotivati, poi abbiamo preso coscienza e volevamo vincere nel quinto soprattutto per lui che è stato protagonista insieme a noi. Viviamo di alti e bassi, quest'ultimi ci penalizzano troppo mentre in alcuni casi esprimiamo davvero un gioco di alto livello. Forse siamo giovani sotto alcuni punti di vista, probabilmente avessimo avuto più costanza eravamo a livelli superiori. Prendiamo tutto ciò che è buono dagli alti e analizziamo i bassi per lavorare al meglio nell'immediato futuro. Muro? Sicuramente sono stato avvantaggiato per il vantaggio fisico che avevo nei confronti della banda avversaria: ha tirato a tutto braccio e io gli ho stampato le mani in faccia. Non è il mio fondamentale migliore, ci devo ancora lavorare e piano piano spero di acquisire maggiore fiducia. Loro sono stati molto offensivi: del resto lo dice il nostro allenatore, la battuta è il primo terminale offensivo. Hanno effettuato tante battute in salto senza sbagliare. Hanno preso qualche rischio e gli è andata bene, dato che ci hanno messo in difficoltà. Derby con Grifoni? Spero di portare a casa i tre punti netti. C'è sempre quel clima di sfida con gli amici di Grifoni, è un derby e sarebbe bello vincerlo".
ASD INDOMITA SALERNO - SPECIAL DRINK MARCIANISE 3-2
(25-21, 22-25, 28-26, 20-25, 15-10)

ASD INDOMITA SALERNO:
Morriello (L), Citro 11, Catone 14, Manzo 8, Cantarella 6, Memoli 7, Senatore 10, Prisco, Squizzato, Abate 6, Pagano, Guardabascio 12, Zucchi. Coach: Pasquale Vitale.

SPECIAL DRINK MARCIANISE: Acampora, Bizzarro, Carozza (L), Cipullo, Di Maio, Fin, Leone, Lobach, Merola Ge., Merola Gio., Rossetti, Schioppa. Coach: Francesco Carusone

Primo Arbitro: Ilaria Reynaud di Casoria
Secondo: Giovanni Ciamminiello di Casoria

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domenica 5 maggio 2019

Indomita, atto finale. Alla Senatore arriva Aversa. Coach Mari e l'atleta Liguori: "Vincere per toglierci la soddisfazione di scavalcare le avversarie"



Ultima giornata del campionato femminile di Serie C. L'Indomita Salerno ospita l'Aversa, compagine che è attualmente al terzultimo posto. La formazione allenata da Marco Mari cercherà il sorpasso nella gara che avrà luogo alla Palestra Senatore. Fischio d'inizio alle ore 18.30. Vi aspettiamo numerosi per supportare le nostre atlete biancoblu e vivere una serena giornata di sport.

Coach Marco Mari presenta la sfida: "Quella contro Aversa è una gara in cui faremo di tutto per vincere, ci tengo particolarmente ad arrivare terzultimo e a scavalcarle in classifica. Soprattutto perché è stato un anno difficile sotto tutti i punti di vista, ne siamo usciti alla grande e speriamo in un futuro roseo. Per superare le avversarie in classifica dobbiamo vincere in maniera netta, ossia con il risultato 3-0/3-1. Non abbiamo scelte. Sono fiducioso, spero di vedere una palestra gremita, piena di tifosi in grado di dare il giusto tributo alle ragazze. La vittoria in casa manca dal successo insperato ottenuto contro Oplonti: una vittoria che ci ha permesso di reagire al meglio dopo la sconfitta contro Pomigliano e ha dato il là alla salvezza. Futuro? Da martedì inizieremo a lavorare su questa direzione. Cercheremo di portare avanti un certo tipo di lavoro con le ragazze più giovani, a dir la verità già lo stiamo facendo con alcune ragazze dell' under16 che si sono affacciate in prima squadra e speriamo di costruire una squadra migliore l'anno prossimo, con il compito di divertirci e fare sempre meglio. Nulla contro chi ha indossato i nostri colori quest'anno, mi aspettavo qualcosa in più soprattutto dalle più grandi che non hanno reso secondo quanto ci aspettavamo. Tutte quante dovevano dare qualcosa in più. Rosaria? Ha fatto l'opposto per necessità, nasce centrale, successivamente si è disimpegnata da posto 4, buon per lei che così amplia il suo bagaglio di conoscenze. Ha dato il suo apporto alla squadra, spero che possa continuare così a partire dalla gara contro Aversa".

Queste le dichiarazioni dell'opposta Rosaria Liguori: "Dobbiamo vincere prendendo a tutti i costi i tre punti, in questo modo potremmo superarle ed arrivare al terzultimo posto. Spero che possano venire tanti tifosi a supportarci e mi auguro che possiamo chiudere la stagione al meglio. Ruolo? Anni or sono ho giocato centrale, poi proprio Marco mi ha spostato da banda e quest'anno ho giocato da opposto. Abbiamo avuto alti e bassi, quello che realmente conta è la capacità di essere rimaste unite per raggiungere la salvezza. In casa contro Oplonti è stata la fotografia della nostra annata: a Pomigliano abbiamo approcciato la sfida in maniera troppo tranquilla, però in casa ci siamo rifatte alla grande proprio contro Oplonti con una bellissima vittoria. Spero di esserci l'anno prossimo (sorride)."

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sabato 4 maggio 2019

Indomita, il successo alla Senatore manca da un mese. Coach Vitale e l'atleta Morriello: "Dobbiamo alzare l'asticella"



Ventiseiesima giornata di Serie C maschile. L'Indomita Salerno ospita Special Drink Marcianise, formazione attualmente al nono posto in graduatoria, reduce dal sorprendente successo interno ai danni di Pompei Volley
, compagine in lizza per la promozione. Capitan Senatore e compagni provengono dal successo su Marigliano in esterna: i ragazzi biancoblu hanno voglia di ritornare alla vittoria tra le mura amiche che manca da oltre un mese (30 marzo). Fischio d'inizio alle ore 18,30 presso la palestra Matteo Senatore sita in via De Granita (Vestuti).

Questa la riflessione di coach Pasquale Vitale: "Marcianise ha un ottimo organico, lo ha dimostrato anche contro l'Indomita all'andata quando ha vinto con il punteggio di 3-1. Ha un palleggiatore che fa girare bene la squadra e in rosa dispone di elementi esperti: affrontiamo una squadra organizzata che ci darà filo da torcere. A differenza della gara di andata, in cui abbiamo avuto diverse assenze, saremo più completi sotto certi aspetti: avremo a nostra disposizione, ad esempio, Guardabascio e Citro che non erano presenti nella gara d'andata. Motivazioni e stimoli? Spero e credo che il discorso valga anche per i ragazzi: scendiamo per vincere, i match li affrontiamo con la massima determinazione. Il monito che faccio ai ragazzi è quello di non accontentarsi mai, devono alzare l'asticella. Lo ribadisco ancora: il peggior avversario dell'Indomita è l'Indomita stessa. Match contro Azzurra? Si è rivelata la nostra bestia nera; non ci aspettavamo questo risultato anche perché eravamo reduci da un filotto di vittorie consecutive, tra cui quella di Casoria. Ci siamo rialzati vincendo a Marigliano e dobbiamo proseguire così. Contributo di Morriello in questa stagione? Ha iniziato con qualche difficoltà, oserei dire naturali, dato che si è sempre disimpegnato nella sua carriera ottimamente da palleggiatore. Quando ha preso contezza dei suoi mezzi, è uscito alla distanza, dando un prezioso contributo alla squadra. Ultimamente gli sto chiedendo di guidare la fase difensiva, ora che è padrone del mestiere e dei suoi mezzi. Ha queste caratteristiche, penso che gli verrà naturale"

Il pensiero di Luca Morriello, libero della formazione biancoblu: "Marcianise viene da ottimi risultati, ma. l'Indomita sta facendo un gran girone di ritorno: ce lo aspettavamo, siamo un gruppo di buone potenzialità. Abbiamo dimostrato nel corso dell'anno di saper ottenere risultati prestigiosi, come la vittoria contro Sacs (unica sconfitta della formazione prima in classifica, ndr). Purtroppo subiamo dei cali, ma nel corso di una stagione ci sono e sono normali: come visto contro Azzurra Volley, non siamo mai entrati in partita. Anche contro Marigliano non dovevamo perdere un set contro una squadra giovane ed ultima in classifica. Ritornando sulla sfida contro Marcianise: all'andata iniziammo molto male, non è un caso che eravamo sotto di due set. Poi dal terzo in poi c'è stata la svolta: durante il quarto set, sul 23 pari, c'è stata una decisione molto dubbia dell'arbitro, con il rosso che, difatti, ha consegnato set e match ai nostri odierni avversari. Ci stiamo allenando molto bene. Siamo pronti a dimostrare il nostro valore. Stimoli? Ogni atleta li trova in sé stesso e chiaramente per la squadra. A fine anno si provano qualche soluzione inedita e schema diverso, mettendo da parte le paure e le pressioni iniziali. Si osa di più. Rammarico sul cammino dell'Indomita? Sicuramente ce ne sono, quest'anno è andata così, è comunque un gruppo nuovo ma sono convinto che l'anno prossimo potremmo dire la nostra, soprattutto se gran parte della squadra rimane: possiamo puntare ad un salto di qualità. Futuro? Come si sa non sono solamente un "semplice" atleta. Ho diverse attività da mandare avanti, ho un notevole dispendio di energie, per l'anno prossimo c'è un bel dubbio, a livello personale. Libero? Sicuramente il bilancio è positivo. Senza modestia ho dimostrato di saper stare in campo anche in questo altro ruolo. E' normale che c'è sempre da migliorare, un po' di sicurezza l'ho acquisita, se vuoi puntare a livelli più alti, bisogna inevitabilmente alzare l'asticella".

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