Serie D femminile – Girone D – Ventiquattresima giornata
INDOMITA SALERNO – FOLGORE VAIRANO 3-0
(25-5, 25-11, 25-10)
INDOMITA: Cataldo 18, De Rosa, Ferrara I., Izzo 11, Liguori 11,
Morea, Pagano, Pizzarelli 5, Scoppetta 6, Verdoliva 4, Vicinanza, Ferrara S.
(L), Rossin (L2). All. Tescione
FOLGORE VAIRANO: Cicerone, Curia, De Angelis, Esposito, Lista,
Paolella. All. Monfreda
Arbitro: Criscuolo di Salerno
Una marcia trionfale conclusa nel
modo migliore: l’Indomita Salerno batte la Folgore Vairano e conquista la meritata
promozione in serie C. Contro la Folgore Vairano serviva un successo e successo
è stato. Il ventesimo della stagione, quello decisivo per il ritorno nel
massimo campionato regionale.
Coach Tescione manda in campo la
formazione tipo con Verdoliva e Liguori schiacciatrici, Pizzarelli opposto,
Cataldo e Izzo centrali, Simona Ferrara libero e naturalmente Scopetta in
regia. Il capitano dell’Indomita stringe i denti e scende in campo nonostante
un problema alla mano sinistra. Ma tutte le ragazze scendono in campo con
grande concentrazione e determinazione, senza voler lasciare nulla all’avversario.
E la partenza dell'Indomita di coach Tescione è super. Con due ace di Izzo l’Indomita
accelera subito. Un primo tempo di Cataldo vale il 6-1, poi ancora due ace di
Liguori portano le ragazze care alla presidente Ruggiero sul 10-2. Il Vairano,
arrivato alla Senatore con soli sei elementi, è tramortito dalla forza d’urto
dell’Indomita che non abbassa il ritmo e soprattutto con il servizio fa la
differenza. Ancora un ace di Cataldo vale il 20-3 prima che un errore
avversario in attacco consegni il set all’Indomita con un netto 25-5. Nel
secondo set, l’Indomita non molla e continua a spingere, mostrando una netta
superiorità rispetto alle avversarie. Si divertono in campo le ragazze e si
diverte anche il pubblico della Senatore, presente in massa per spingere le
ragazze verso la vittoria promozione. Al time out tecnico del secondo set l’Indomita
è avanti 12-1. Per il Vairano c’è poco da fare.
Cataldo fissa il 14-2, poi arrivano tre punti consecutivi delle ospiti ma Liguori da posto 2 in diagonale mette a segno il punto del 16-5. L’Indomita non fa sconti e chiude il set 25-11 proprio con un attacco di Liguori. Nel terzo set l’avvio è leggermente più equilibrato con il Vairano che da meno 5, 7-2, rientra anche a meno 2. Ma è solo un attimo. L’Indomita accelera nuovamente, Al time out tecnico è 12-7, poi Izzo, Verdoliva e Pizzarelli segnano il solco. Proprio un muro di Izzo vale il 18-8. Parte il conto alla rovescia alla Senatore. Anche in panchina coach Tescione, il dirigente Candeloro Plaitano e l’assistant coach Paola Barletta non sembrano attender altro che la fine della partita. Verdoliva mette a terra il pallone del 23-10. A questo punto coach Tescione concede la standing ovation a capitan Annapaola Scoppetta che lascia il campo tra gli applausi di tutti gli spettatori. In campo va la giovane Benedetta Morea che riesce a mettere a segno il punto del 24-10 prima di confezionare l’alzata per Giada Cataldo, top scorer dell’incontro con 18 punti, che schiaccia a terra il pallone del 25-10 finale che riporta dopo due anni l’Indomita in serie C.
In campo esplode la festa delle ragazze e della società, con torta e brindisi e gli immancabili gavettoni con coach Tescione inevitabilmente bersaglio preferito delle ragazze. Esplode la festa e c’è anche la maglietta celebrativa: “E alla fine… vinCiamo sempre noi”. Ed in effetti dando uno sguardo ai numeri è proprio così. Questa è la seconda promozione consecutiva per l’Indomita femminile, ma soprattutto le ragazze di Tescione, imbattute in casa da oltre due anni, hanno vinto 41 delle ultime 43 partite giocare. Numeri da record: “Sono davvero contenta” – ha dichiarato la presidente Maria Ruggiero al termine della gara – “le ragazze hanno disputato un ottimo campionato e questa promozione è un traguardo assolutamente meritato. Voglio complimentarmi con tutte loro e naturalmente con lo staff tecnico”. Particolarmente emozionato al termine del match coach Tescione: "E' una vittoria meritata, le ragazze sono state brave a non mollare mai nell'arco di questa stagione. La dedica? Sicuramente a mio figlio Simone".