mercoledì 22 febbraio 2017

Emozioni, spettacolo e un tie break amaro: i ragazzi salutano la Coppa a testa alta

SERIE C MASCHILE – FINAL FOUR COPPA CAMPANIA

RIONE TERRA POZZUOLI-INDOMITA SALERNO 3-2
(25-18, 20-25, 23-25, 25-21, 15-12)
RIONE TERRA: Menna, Davascio, Montò, Cesario, Simeone, Palumbo, Di Grezia, Rescigno, Amato, Romano (L). All. Cirillo
INDOMITA: Morriello 2, Catone, Rainone, Citro 8, Di Pace 3, Penna, Scariati 16, Zaccaria 37, Tescione 9, Cataldo, Autuori, Rizzo (L). All. Tescione
Arbitri: Izzo di Bonea e Cirillo di Caserta


Si ferma a un passo dal traguardo la corsa dell’Indomita in Coppa Campania. A Pozzuoli in semifinale contro i padroni di casa capitan Morriello e compagni al termine di una prestazione davvero positiva perdono al tie break, uscendo a testa altissima dalla competizione. Nella bolgia del Palaerrico, i ragazzi di coach Tescione giocano probabilmente la miglior partita della stagione, strappando applausi e complimenti. Un match bello e soprattutto equilibrato sin dal primo set. Dopo i primi due punti dei padroni di casa è Zaccaria a sbloccare l’Indomita. Si va avanti punto a punto con Tescione che regala il primo vantaggio ai biancoblu, 8-7. Dopo il 13-13 firmato da Citro, il Rione Terra allunga e va a più 4, 13-17. L’Indomita prova a rientrare ma non riesce a ricucire lo strappo e Pozzuoli chiude 25-18. Nel secondo set l’Indomita parte subito forte con Scariati e un ace di Zaccaria ed è subito 6-1. I padroni di casa provano a rientrare ma l’Indomita non lascia spazio. Un muro di Scariati vale il più 4, 11-7. L’Indomita gioca bene, dà spettacolo e arriva il muro di Morriello per il 18-14. Menna suona la carica per i suoi e Pozzuoli torna a meno uno, 18-17. A questo punto sale in cattedra Zaccaria che non sbaglia nulla e trascina i suoi fino al 25-20. Il terzo set si apre con tre punti di Scariati e tre di Zaccaria in un contesto di totale equilibrio. Le due squadre, infatti, concedono poco e sbagliano ancora meno. Di Pace firma l’8-7 e dà il là al break dell’Indomita che va 12-9 dopo la schiacciata vincente di Tescione. Arriva anche il più 4, dopo l’ace di Citro ma Pozzuoli ritrova la parità a quota 20. Sale la temperatura nel palazzetto. Scariati firma il 21-20, poi Zaccaria, bersaglio preferito dei tifosi di casa, con tre punti consecutivi, tra cui un ace, regala il 24-22 e due setpoint all’Indomita. Pozzuoli annulla il primo ma sul secondo un super muro di Citro chiude il set 25-23 favore dell’Indomita. Nel quarto set la Pozzuoli prova a partire di slancio, ma l’Indomita con pazienza recupera e ritrova la parità a quota otto. Non cambia il trend della partita: si gioca a punto a punto, con l’Indomita che insegue e accorcia senza riuscire a trovare il sorpasso o l’allungo decisivo. Sul 20-18 Zaccaria e un muro di Scariati riportano l’Indomita in parità, ma Pozzuoli allunga e chiude 25-21, portando la sfida al tie break. Al quinto set, la tensione e la stanchezza caratterizzano inevitabilmente il gioco delle due squadre. Il pallone inizia a pesare ma l’Indomita parte subito bene, con un punto di Zaccaria uno di Scariati. Pozzuoli trova subito il 2-2, ma è ancora Zaccaria, top scorer del match con 37 punti, a riportare l’Indomita avanti di uno. Pozzuoli allunga 7-5 ma l’Indomita con Di Pace torna sul 7-7. 
Dopo il cambio di campo Pozzuoli allunga e va a più 3, 10-7. Tescione firma il -2, poi sul 12-8 l’Indomita con grinta riesce a tornare ancora a meno 2. Zaccaria firma il punto del 13-11 e poi annulla anche il primo dei tre matchpoint per i padroni di casa. Sul secondo non c’è nulla da fare e Pozzuoli chiude 15-12, guadagnando la qualificazione alla finalissima d' oggi contro il Colli Aminei che ha eliminato con un netto 3-0 la Sacs Napoli. “I ragazzi sono stati bravissimi, questa era la partita in cui potevamo sbloccarci, non posso che fare i complimenti alla mia squadra. E’ stata la miglior gara dell’anno, preferisco perdere così 3-2 così anziché vincere 3-0 facile senza allenare nulla”. Un match molto equilibrato e combattuto: “Partita equilibrata, nulla da dire, sempre punto a punto. Poi al tiebreak abbiamo commesso tre errori gravi, di cui due al servizio in due rotazioni importanti. Ma non posso che ritenermi soddisfatto e convinto che questo percorso che inizia stasera ci regalerà grandi soddisfazioni. Abbiamo chiuso il cerchio e trovato la giusta quadratura, dobbiamo crescere lavorando in allenamento ma siamo sicuramente a buon punto. Ai play off fin quando non cadrà l’ultimo pallone dell’ultima partita non molleremo mai”.

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