venerdì 27 settembre 2013

Coppa Campania: Indomitine ko al tie break

Coppa Campania femminile Girone E

INDOMITA SALERNO-ROYAL SALERNO 2-3
(25-19, 22-25, 25-13, 13-25, 10-15)

INDOMITA SALERNO
: Caruccio 7, Cataldo 3, Cau 20, De Rosa, Ferrara I., Giannatiempo 5, Izzo 5, Liguori 9, Luongo, Scoppetta 7, Viceconti, Rescigno (L). All. Tescione
ROYAL: D’Auria, De Rosa C., De Rosa L., Di Napoli, Izzo, Labano, Losasso, Rescigno, Sabato, Serban, Coscia (L). All. Peduto


Salerno. Spettacolo ed emozioni alla palestra Senatore per la sfida tra Indomita e Royal che ha chiuso il girone E di Coppa Campania femminile. A vincere è stata la formazione ospite al tie break che ha così strappato anche la qualificazione al turno successivo. Il primo set è vinto dall'Indomita. Scoppetta e compagne sul punteggio di 9-9 mettono a segno un parziale di 11-3 per poi controllare in scioltezza fino al 25-19 finale. Nel secondo set parte bene la Royal che va subito avanti 1-6. Le ragazze di coach Tescione provano a recuperare ma il set si chiude 22-25.
Nel terzo set il break decisivo delle indomitine arriva ancora una volta a metà set. E’ questo il parziale migliore per Cau e socie che lasciano solo 13 punti alle avversarie. Prodotto il massimo sforzo le ragazze care alla presidente Ruggiero nel quarto non riescono a ripetersi e la Royal, senza la Serban uscita per infortunio chiude 25-13. Al tie break entrambe le squadre commettono diversi errori, complice la stanchezza. Alla fine la Royal chiude 15-10. In casa Indomita da sottolineare la prestazione di Cau, che ha messo a segno ben 20 punti, ma soprattutto della palleggiatrice Scoppetta che ha davvero orchestrato la propria squadra nel migliore dei modi. “Sono sicuramente soddisfatto” – ha dichiarato il tecnico Tescione – “perché rispetto alla prima uscita contro Cava abbiamo fatto diversi passi in avanti. I primi tre set abbiamo giocato bene, poi è normale che le ragazze abbiano accusato la stanchezza. I carichi di lavoro si fanno sentire e noi dobbiamo essere pronti per il campionato, non certo adesso”. 

Nessun commento:

Posta un commento